Bitcoin ha fatto il suo TOP? Ecco cosa aspettarsi adesso

Per riassumere BTC sta testando il supporto sui 92000. Ciò potrebbe dare una reazione positiva portando verso nuovi massimi, ma uno sfondamento al ribasso di questo livello, sarebbe un chiaro segnale negativo.

In precedenza (come visibile qui sotto) il volume era basso ai massimi dei prezzi e alto ai minimi, creando dunque una divergenza (segnale di un indebolimento del movimento) che lascia ancora supporre per un ulteriore calo.

 

Tuttavia, in particolare nei titoli di grandi dimensioni, un RSI basso (in questo caso sotto i 30) può essere anche un segnale di ipervenduto e dunque esiste la possibilità di una reazione al rialzo, magari proprio nei livelli che abbiamo citato poco fa di $95K-$96K.

Bisogna però puntualizzare che spesso Bitcoin si muove per lunghi periodi in ipervenduto e ipercomprato e che quindi l’RSI lascia un po’ il tempo che trova. 

Ci sono sicuramente fattori più importanti rispetto la semplice analisi tecnica, fattori che analizzeremo tra poco.

Altseason in pericolo? Gli occhi sono sulla dominance

Un elemento chiave da monitorare è la dominance di Bitcoin che si aggira intorno al 56% al momento della stesura di questa newsletter. 

Questo dato suggerisce che, nonostante le Altcoin abbiano già registrato movimenti significativi, BTC rimane il fulcro del mercato crypto per ora, con un’attenzione massima da parte degli investitori istituzionali.

I movimenti legati agli ETF su Bitcoin infatti, hanno giocato e continuano a giocare un ruolo importante in questa bull run, con accumuli e vendite mirate.

In particolare in questi giorni di feste si sono registrate diverse vendite che hanno evidentemente portato giù il prezzo di BTC. 

Ma niente paura, è normale vedere dei deflussi nei periodi festivi poiché quando sì è seduti su dei buoni ritorni e i mercati chiudono (a maggior ragione nel mondo crypto che rimane aperto ai retail h24), ci sta avvantaggiarsi e prendere qualche profitto. Ed è proprio quello che è successo negli scorsi giorni come visibile qui sotto.

 

 

Per quanto riguarda le Altcoin, con un Bitcoin forte e che continua a dominare la scena, è difficile assistere all’Altseason che tutti aspettano. 

Anche se personalmente credo che un’Altseason la stiamo già vivendo e che non ci si può lamentare dei profitti che già ci hanno regalato la maggior parte di Altcoin ad oggi, molti attendono movimenti più imponenti.

La Total 3 (la market cap esclusi Bitcoin ed Ethereum) mostra un livello chiave di retest (box viola nella foto qui sotto) che potrebbe suggerire, qualora validato, un ulteriore movimento a rialzo per le altcoin.

 

 

Ciò non toglie che anche se graficamente tutto lascia intendere che il mercato si stia preparando a nuovi movimenti verso l’alto, bisognerebbe comunque analizzare con più attenzione il macro.

Prospettive Macro e Influenza dei Mercati Tradizionali

Il mercato delle criptovalute non è isolato e non mi stancherò mai di dirlo. La correlazione con l’S&P 500 evidenzia come le oscillazioni dei mercati tradizionali possano influenzare BTC. 

Se l’S&P 500 dovesse registrare nuovi massimi, Bitcoin potrebbe seguirne l’andamento. Tuttavia, eventuali storni sull’indice azionario potrebbero tradursi in una pressione ribassista su BTC.

Questo non tanto perché BTC è lo specchio dell’S&P 500, ma piuttosto per ciò che significa l’S&P 500. 

Questo indice racchiude insieme le top 500 aziende USA per capitalizzazione e gli Stati Uniti sono ancora oggi la potenza economica globale.

Guardare il movimento di questo indice ci permette di capire il sentiment degli investitori sul mercato USA. 

Un ritracciamento significherebbe incertezza sulle sorti prossime dell’economia degli Stati Uniti, quindi uscita di capitali dai mercati, compreso quello crypto.